MENU

CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco essenziale di classe A, erogato gratuitamente al cittadino.
Ricetta medica obbligatoria.
Compresse da 20 e 40 mg; compresse a rilascio prolungato da 60 mg.

A che cosa serve

Isosorbide mononitrato contiene il principio attivo isosorbide 5-mononitrato, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati nitrati organici. Questi medicinali agiscono dilatando i vasi sanguigni e facilitando il flusso sanguigno del cuore. Questo medicinale è indicato per: la terapia di mantenimento dell'insufficienza coronarica (malattia del cuore caratterizzata da un’ostruzione delle coronarie, i vasi sanguigni che portano il sangue al cuore); nella prevenzione degli attacchi di angina pectoris (malattia del cuore che si manifesta con dolori al petto); nel trattamento di recupero della funzionalità del cuore dopo un infarto, anche in associazione ad altri medicinali che migliorano il battito del cuore e che abbassano la pressione (cardiotonici e diuretici); nel trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica (malattia caratterizzata dall’incapacità del cuore di fornire all’organismo l’adeguata quantità di sangue), anche in associazione a medicinali che migliorano il battito del cuore e che abbassano la pressione (cardiotonici e diuretici). Questo medicinale non è adatto al controllo delle crisi dolorose acute a livello del cuore e dietro lo sterno dovute ad una cattiva circolazione del sangue (stenocardia acuta).

Quanto ne serve

Il trattamento iniziale prevede l’assunzione di 2-3 dosi da 20 mg al giorno oppure 2 dosi da 40 mg. In pazienti che non hanno mai assunto nitrati in precedenza la quantità va ridotta a 10 mg, per 2 volte al giorno.
Nella terapia di mantenimento si possono raggiungere dosi massime giornaliere pari a 120 mg, in una o più somministrazioni. Le compresse a rilascio prolungato vanno preferibilmente assunte una sola volta al giorno (al mattino).

Come e quando si prende

Si assume con un po' d’acqua, al mattino e alla sera o secondo le indicazioni del medico.

Avvertenze e indicazioni

Evitare di assumere alcool durante il trattamento con questo medicinale, perché può causare un abbassamento della pressione e ridurre i riflessi ad esempio nella guida o nel controllo di macchinari che richiedono particolare attenzione.

Sono preferibilmente da evitare in gravidanza e allattamento.

Questo medicinale può alterare la capacità di guida dei veicoli e di utilizzo di macchinari. Questo effetto può aumentare se contemporaneamente si assume alcol.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Isosorbide mononitrato è un farmaco molto utile, ma come altri nitrati può indurre alcuni effetti indesiderati legati alla sua azione vasodilatante e può non essere tollerato da alcuni pazienti.
Tra le principali reazioni collaterali vanno ricordati: eccessiva riduzione della pressione arteriosa, alterazioni del ritmo cardiaco (accelerazione o rallentamento), mal di testa, capogiri; talvolta, nausea, disturbi gastrointestinali e vampate.

Questo farmaco non deve essere assunto in caso di allergia a isosorbide-5-mononitrato, ai nitrati organici o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. I nitrati sono controindicati in chi soffre di cali di pressione legati alla posizione, cardiomiopatia ipertrofica, stenosi dell’aorta o della valvola mitrale, pericardite, anemia grave, emorragia cerebrale.
Inoltre, devono essere impiegati con cautela in presenza di ipotiroidismo, predisposizione al glaucoma ad angolo chiuso, gravi riduzioni della funzionalità di fegato e reni e recente storia di infarto miocardico.

Per evitare un peggioramento dell’angina, l’eventuale interruzione del trattamento deve avvenire in modo graduale, scalando il dosaggio secondo le indicazioni del medico.

Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non prendere questo medicinale se si sta assumendo: medicinali inibitori della fosfodiesterasi, utilizzati nel trattamento dell’impotenza come sildenafil, vardenafil e tadalafil; riociguat, un medicinale usato per trattare l’ipertensione polmonare.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

x