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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, RNRL – medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti.

Sospensione orale 105 mL 40 mg/mL.

Compressa gastroresistente 100 mg.

Concentrato per soluzione per infusione 300 mg.

A che cosa serve

Appartiene a una categoria di medicinali denominati “antifungini”. Viene utilizzato per prevenire e trattare molte varietà differenti di infezioni fungine. Questo medicinale agisce uccidendo o bloccando la crescita di alcuni tipi di funghi che possono causare infezioni.

Quanto ne serve

Sospensione orale

Per il trattamento di infezioni fungine refrattarie (Aspergillosi invasiva, Fusariosi,

Cromoblastomicosi/Micetoma, Coccidioidomicosi): la dose raccomandata è 200 mg (un cucchiaio da 5 mL)

quattro volte al giorno. Se raccomandato dal medico, prendere 400 mg (due cucchiai da 5 mL) due volte al giorno se si è in grado di prendere le due dosi durante o immediatamente dopo un pasto o un integratore

alimentare.

Trattamento di 1a linea del Mughetto: prendere 200 mg (un cucchiaio da 5 mL) in una sola volta il primo

giorno di trattamento. Dopo il primo giorno, prendere 100 mg (2,5 mL) una volta al giorno.

Prevenzione di gravi infezioni fungine: prendere 200 mg (un cucchiaio da 5 mL) tre volte al giorno.

Compresse gastroresistenti

La dose usuale è 300 mg (tre compresse da 100 mg) due volte al giorno il primo giorno, seguita da 300 mg (tre compresse da 100 mg) una volta al giorno, successivamente.

Concentrato per soluzione per infusione:

La dose raccomandata è 300 mg due volte al giorno il primo giorno, seguita da 300 mg una volta al giorno, successivamente. Posaconazolo concentrato per soluzione per infusione verrà diluito alla giusta concentrazione dal farmacista o dall’infermiere.

Come e quando si prende

Non passare dall’assunzione di posaconazolo compresse all’assunzione di posaconazolo sospensione orale senza rivolgersi al medico o al farmacista perché ciò può comportare una mancanza di efficacia o un aumento del rischio di reazioni avverse. Usare questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista.

Sospensione orale: tutte le volte che è possibile, prendere posaconazolo durante o immediatamente dopo l’assunzione di cibo o un integratore alimentare.

Compresse: deglutire la compressa intera con dell’acqua; non frantumare, masticare, rompere o sciogliere la compressa; le compresse possono essere prese con e senza cibo.

Concentrato per soluzione per infusione: posaconazolo concentrato per soluzione per infusione dovrà essere sempre preparato e somministrato da un operatore sanitario. Posaconazolo sarà somministrato: utilizzando un tubicino in plastica inserito in una vena (infusione endovenosa); usualmente in un periodo di tempo di 90 minuti.

Avvertenze e precauzioni

Rivolgersi al medico, al farmacista o all'infermiere prima di prendere posaconazolo se:

  • si ha avuto una reazione allergica ad un altro medicinale antifungino come chetoconazolo, fluconazolo, itraconazolo o voriconazolo;
  • si ha o si ha mai avuto problemi al fegato. Potrebbe esserci necessità di effettuare esami del sangue mentre si sta assumendo questo medicinale;
  • si sviluppa grave diarrea o vomito, poiché queste condizioni possono limitare l’efficacia di questo medicinale;
  • si ha un tracciato del ritmo cardiaco (ECG) anormale che evidenzia un problema detto intervallo QTc lungo;
  • si ha una debolezza del muscolo cardiaco o insufficienza cardiaca;
  • si ha un battito cardiaco molto lento;
  • si ha un disturbo del ritmo cardiaco;
  • si ha un qualsiasi problema con i livelli di potassio, magnesio o calcio nel sangue;
  • si sta assumendo vincristina, vinblastina o altri “alcaloidi della vinca” (medicinali usati per il trattamento del cancro).

Posaconazolo non deve essere usato nei bambini (età pari o inferiore a 17 anni).

Non prendere posaconazolo durante la gravidanza a meno che non sia stato richiesto dal medico. Donne in età fertile devono usare un efficace metodo contraccettivo mentre si sta prendendo questo medicinale. Non allattare mentre si è in trattamento con questo medicinale, perché piccoli quantitativi possono passare nel latte materno.

Durante il trattamento con posaconazolo si può avvertire capogiro, sonnolenza o avere la visione offuscata, che possono interferire con la capacità di guidare o di usare strumenti o macchinari. Qualora ciò si verifichi, non guidare o non usare strumenti o macchinari e contattare il medico.

Possibili effetti indesiderati

Informare immediatamente il medico, il farmacista o l'infermiere se si notano uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati seri – può esservi il bisogno di un trattamento medico urgente:

-nausea o vomito (sensazione o stato di malessere), diarrea;

-segni di problemi al fegato, questi comprendono ingiallimento della pelle o della porzione bianca degli occhi, urine di colore insolitamente scuro o feci pallide, sensazione ingiustificata di malessere, problemi allo stomaco, perdita di appetito o inusuale stanchezza o debolezza, aumento degli enzimi del fegato rilevato nelle analisi del sangue;

-reazione allergica.

Informare il medico, il farmacista o l’infermiere se si notano uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati comuni (che possono interessare fino a 1 persona su 10):

-una variazione nei livelli di sale nel sangue rilevata nelle analisi del sangue – i segni comprendono sensazione di confusione o debolezza;

-sensazioni anormali della pelle (come intorpidimento, formicolio, prurito, pelle d’oca, pizzicore o bruciore); -mal di testa;

bassi livelli di potassio e di magnesio – rilevati nelle analisi del sangue;

-pressione sanguigna elevata;

-perdita di appetito, mal di stomaco o disturbi di stomaco, rilascio di gas intestinali, bocca secca, alterazioni del gusto;

-bruciore di stomaco (una sensazione di bruciore al petto che sale fino alla gola);

-bassi livelli di “neutrofili”, un tipo di globuli bianchi (neutropenia) – ciò può aumentare il rischio di contrarre infezioni e può essere rilevato nelle analisi del sangue;

-febbre;

-sensazione di debolezza, capogiro, stanchezza o sonnolenza;

-eruzione cutanea;

-prurito;

-stipsi;

-fastidio rettale.

Interazioni

Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Non prendere Posaconazolo se si è allergici al posaconazolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti del medicinale e se si sta assumendo: terfenadina, astemizolo, cisapride, pimozide, alofantrina, chinidina, qualsiasi medicinale che contiene “alcaloidi derivati dalla segale cornuta” come ergotamina o deidroergotamina o una “statina” come simvastatina, atorvastatina o lovastatina. Non prendere posaconazolo se si ha una qualsiasi delle condizioni sopra riportate. Se non si è sicuri rivolgersi al medico o al farmacista prima di prendere Posaconazolo.

I seguenti medicinali possono diminuire l’efficacia di Posaconazolo diminuendo la quantità di Posaconazolo nel sangue:

-rifabutina e rifampicina (usate per il trattamento di alcune infezioni);

-alcuni medicinali usati per il trattamento o la prevenzione di crisi convulsive comprese fenitoina, carbamazepina, fenobarbital o primidone;

-efavirenz e fosamprenavir usati per il trattamento dell’infezione da HIV;

-medicinali usati per diminuire l’acidità di stomaco quali cimetidina e ranitidina o omeprazolo e medicinali simili chiamati inibitori della pompa protonica;

Posaconazolo può verosimilmente aumentare il rischio di effetti indesiderati di alcuni altri medicinali aumentando la quantità di questi medicinali nel sangue. Questi medicinali comprendono:

-vincristina, vinblastina ed altri “alcaloidi della vinca” (usati per il trattamento di tumori);

-ciclosporina (usata durante o dopo la chirurgia dei trapianti);

-tacrolimus e sirolimus (usati durante o dopo la chirurgia dei trapianti);

-rifabutina (usata per il trattamento di alcune infezioni);

-medicinali usati per il trattamento dell’HIV detti inibitori della proteasi (compresi lopinavir e atazanavir, che vengono somministrati con ritonavir);

-midazolam, triazolam, alprazolam o altre “benzodiazepine” (usate come sedativi o rilassanti muscolari);

-diltiazem, verapamil, nifedipina, nisoldipina o altri “calcio-antagonisti” (usati per il trattamento della pressione sanguigna alta);

-digossina (usata per il trattamento dell’insufficienza cardiaca);

-glipizide o altre “sulfoniluree” (usate per il trattamento di alti livelli di zucchero nel sangue).

Se si ha una qualsiasi delle condizioni sopra riportate (o se non si è sicuri), rivolgersi al medico o al farmacista prima di prendere Posaconazolo.

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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