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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A.

Ricetta medica obbligatoria.

Compresse da 80 mg.

A che cosa serve

Sotalolo appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antagonisti dei beta-adrenorecettori o “Beta-Bloccanti”. Sotalolo è usato per trattare il battito cardiaco irregolare.

Quanto ne serve

La dose iniziale è di 80 mg, somministrata singolarmente o in due dosi separate. La dose orale di sotalolo può essere aggiustata gradualmente, mantenendo degli intervalli di 2-3 giorni tra ogni incremento posologico, previo monitoraggio da parte del cardiologo. La maggior parte dei pazienti risponde a una dose giornaliera da 160 a 320 mg somministrata in due dosi separate ad intervalli di circa 12 ore.

Come e quando si prende

Le compresse vanno assunte con acqua a intervalli di 12 ore, prima, durante o dopo i pasti.

Avvertenze e indicazioni

Durante le prime settimane dopo l’inizio del trattamento con sotalolo il medico avrà bisogno di vedere il paziente regolarmente per controllare la risposta e può essere necessario aggiustare la dose a quello che più gli si addice. Regolari esami del sangue possono essere richiesti durante il trattamento.

Quantità moderate di alcol non influiscono su questo farmaco, tuttavia si deve consultare il medico prima di vedere se il consumo è consigliabile.

Sotalolo non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni.

Durante la gravidanza non deve essere somministrato sotalolo a meno che il medico pensi che sia essenziale. Se assunto durante la gravidanza, sotalolo deve essere interrotto 48-72 ore prima della data presunta del parto. Se non è possibile, il neonato deve essere tenuto sotto stretta osservazione per 48-72 ore dopo la nascita. Non si deve allattare durante il trattamento con sotalolo.

Sotalolo generalmente non influenza la capacità di guidare. Tuttavia, se si ci sente stanchi o la testa leggera o delle vertigini, non guidare o usare macchinari.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Sotalolo è ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti con effetti indesiderati più frequenti derivanti dalle proprietà beta-bloccanti. Gli eventi avversi più comunemente riferiti sono sostanzialmente rappresentati da depressione, disturbi del sonno, cambiamenti di umore, ansia, vertigini, stordimento, cefalea, parestesia, alterazioni del gusto, disturbi visivi e dell’udito, bradicardia, palpitazioni, ipotensione, nausea/vomito, dispepsia, disfunzioni sessuali.

Sotalolo non deve essere assunto: se si è allergici al sotalolo o a uno qualsiasi degli eccipienti; se si soffre di asma, attacchi di respiro sibilante o di qualsiasi altra malattia polmonare; se si soffre di battito cardiaco molto lento o di pressione sanguigna bassa; se si soffre di gravi disturbi della circolazione; se si ha sofferto di alcune malattie cardiache (come l’insufficienza cardiaca non trattata, blocco cardiaco, sindrome del seno malato) o shock cardiogeno; se si soffre di insufficienza renale; se si sta assumendo verapamil o diltiazem per via endovenosa (medicinali per il trattamento del battito cardiaco irregolare).

Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere altri medicinali, anche quelli senza prescrizione medica. Non è raccomandato associare sotalolo a farmaci antiaritmici, a calcio-antagonisti, ad alcuni antibiotici (chinolonici e eritromicina), a diuretici che riducono i livelli di potassio, ad alcuni antidepressivi (triciclici).

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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