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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A.

Ricetta medica obbligatoria.

Capsule rigide da 0,5 mg, 2 mg.

A che cosa serve

Trandolapril è un farmaco che appartiene alla famiglia degli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina o ACE-inibitori. L’angiotensina è una molecola prodotta a livello renale che esplica una potente azione vasocostrittrice. Trandolapril viene utilizzato per trattare l’ipertensione arteriosa lieve o moderata e la disfunzione del ventricolo sinistro dopo infarto miocardico acuto.

Quanto ne serve

Nell’ipertensione arteriosa il dosaggio iniziale raccomandato è di 0,5 mg come dose singola giornaliera. Se non si ottiene una risposta terapeutica efficace il dosaggio deve essere raddoppiato in modo incrementale a intervalli di 2/4 settimane, sulla base della risposta del paziente, fino a un massimo di 4 mg come singola dose giornaliera.
Per i pazienti con insufficienza cardiaca e ipertensione, la terapia verrà iniziata in ospedale. La dose iniziale raccomandata è di 0,5 mg una volta al giorno.

Dopo un infarto miocardico acuto, una volta ottenute le necessarie condizioni per iniziare il trattamento (stabilità emodinamica e gestione di qualsiasi ischemia residua) è possibile avviare la terapia fin dal terzo giorno. La terapia iniziale deve essere di 0,5 mg/giorno (24 ore). È possibile aumentare progressivamente la dose fino a un massimo di 4 mg/giorno in una singola dose.

Come e quando si prende

Trandolapril può essere assunto prima, durante o dopo i pasti. Prendere con un bicchiere d’acqua sempre alla stessa ora del giorno.

Avvertenze e indicazioni

All’inizio del trattamento e durante il periodo di regolazione del dosaggio, il medico può richiedere l’effettuazione di esami del sangue per monitorare i livelli di potassio nel sangue e la funzione renale.

Il consumo di alcool aumenta l'effetto di abbassamento della pressione sanguigna del trandolapril.

Trandolapril non deve essere somministrato ai bambini.

Trandolapril non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere assunto se si è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare gravi danni al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza.

Non è raccomandato per le donne che stanno allattando e il medico può scegliere un altro trattamento se si desidera allattare, soprattutto se il bambino è neonato o è nato prematuro.

In alcune persone il Trandolapril può causare capogiri, svenimenti o stanchezza, specialmente la prima volta che iniziano a prendere le capsule. Non guidare veicoli, non utilizzare macchinari né svolgere alcuna attività che richieda di restare vigile per varie ore dopo la prima dose o dopo qualsiasi aumento della dose. Attendere di capire che effetto hanno le capsule su di sé.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Effetti indesiderati più comunemente riferiti con trandolapril sono tosse, irritazione della gola, cefalea, capogiri, ipotensione arteriosa, astenia, vampate di calore, palpitazioni, nausea.

Trandolapril non deve essere assunto se si è allergici al trandolapril, ad altri ACE-inibitori (per es. perindopril o ramipril) o a uno qualsiasi degli altri eccipienti. Il farmaco è controindicato in caso di angioedema ereditario o idiopatico o correlato a precedente terapia con ACE inibitori e se si soffre di diabete o la funzione renale è compromessa e si è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren.

Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica, prodotti a base di erbe o prodotti naturali.

Questo prodotto medicinale generalmente non è raccomandato in combinazione con i diuretici risparmiatori di potassio (amiloride, potassio canrenoato, spironolattone, triamterene), sali di potassio e litio.

La concomitante somministrazione degli ACE inibitori e di farmaci antidiabetici (insulina, farmaci ipoglicemizzanti orali) può aumentare l’effetto ipoglicemizzante, con rischio di ipoglicemia.

La somministrazione concomitante si antiacidi può portare a una riduzione dell'assorbimento dell'ACE inibitore. Pertanto, tra la somministrazione di trandolapril e quella degli antiacidi devono passare almeno due ore.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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