Farmaco di classe A, concedibile esente secondo nota 13 AIFA
Obbligo di prescrizione medica, ricetta ripetibile
Disponibile in compresse da:
- 5 mg - 10 mg - 15 mg - 20 mg - 30 mg - 40 mg
A che cosa serve
Rosuvastatina appartenente alla categoria degli ipolipemizzanti statine e nello specifico inibitori della HMG CoA reduttasi, usato in adulti, adolescenti e bambini di età pari o superiore a 6 anni per il trattamento di elevati livelli di colesterolo. Rosuvastatina è prescritto nel caso in cui:
- il livello di colesterolo è alto e quindi si è a rischio di infarto cardiaco o di ictus
- il cambiamento della dieta ed un maggiore esercizio fisico non sono stati sufficienti per correggere i livelli di colesterolo
- altri fattori aumentano il rischio di insorgenza di infarto cardiaco, ictus o problemi di salute correlati. Infarto cardiaco, ictus e problemi di salute correlati possono essere causati da una malattia chiamata aterosclerosi, dovuta alla formazione di depositi di grasso all’interno delle arterie
Durante l’assunzione di rosuvastatina continuare la dieta per ridurre i livelli di colesterolo e proseguire con l’esercizio fisico. Continuare a prendere rosuvastatina anche se i livelli di colesterolo sono tornati nella norma, per evitare che tali livelli tornino a salire, causando la formazione di depositi di grasso. Tuttavia, interrompere l’assunzione di rosuvastatina su consiglio medico o in caso di gravidanza.
Quanto ne serve
ADULTI
Se si sta assumendo rosuvastatina per il colesterolo alto
Il trattamento con rosuvastatina deve iniziare con una dose da 5 mg o 10 mg, anche se in precedenza si sono assunti dosaggi più alti con altre statine. La scelta della dose iniziale dipende da:
- livello di colesterolo
- livello di rischio di avere un infarto cardiaco o un ictus
- eventuale presenza di fattori che possano rendere più sensibili a possibili effetti indesiderati.
Verificare con il medico o il farmacista qual è la dose iniziale di rosuvastatina più adatta. Il medico può decidere di dare la dose più bassa (5 mg) in caso di:
- origine asiatica (giapponese, cinese, filippina, vietnamita, coreana e indiana)
- età maggiore di 70 anni
- moderati problemi renali
- rischio di fitte e dolori muscolari (miopatia)
Il medico può decidere di aumentare la dose. Tutto ciò al fine di determinare la dose più adatta. Se si inizia con una dose da 5 mg, il medico, se necessario, può decidere se raddoppiare la dose a 10 mg, quindi a 20 mg e poi a 40 mg. Se si inizia con 10 mg il medico può decidere, se necessario, di raddoppiare questa dose a 20 mg e poi a 40 mg. Dovrà esserci un intervallo di 4 settimane tra un aggiustamento della dose ed un altro. La dose massima giornaliera di rosuvastatina è 40 mg. Essa è somministrata solo ai pazienti con alti livelli di colesterolo e ad elevato rischio di infarto cardiaco o di ictus, i cui livelli di colesterolo non si sono abbassati sufficientemente con la dose da 20 mg.
Se si sta assumendo rosuvastatina per ridurre il rischio di insorgenza di infarto cardiaco, ictus o problemi di salute correlati
La dose raccomandata è di 20 mg al giorno. Tuttavia, il medico può decidere di usare un dosaggio inferiore se si presenta uno dei fattori di rischio sopra riportati.
BAMBINI DI ETA’ COMPRESA TRA I 6 E I 17 ANNI
La dose iniziale abituale è di 5 mg. Il medico può aumentare la dose fino a raggiungere il dosaggio di rosuvastatina più appropriato. La dose massima giornaliera di rosuvastatina è di 10 mg per bambini di età compresa fra 6 e 9 anni e di 20 mg per bambini di età compresa fra 10 e 17 anni.
Come e quando si prende
Ingerire ciascuna compressa intera con un sorso d’acqua. R osuvastatina deve essere assunto una volta al giorno e in qualsiasi momento della giornata con o senza cibo. Assumere le compresse all’incirca alla stessa ora ogni giorno; ciò può aiutare a non dimenticarne l’assunzione.
E’ importante tornare dal proprio medico per controllare periodicamente i livelli di colesterolo, per essere sicuri che il colesterolo abbia raggiunto e mantenga i livelli corretti. Il medico può decidere di aumentare la dose fino alla quantità di rosuvastatina più adatta.
In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale, contattare il medico o rivolgersi al più vicino ospedale per un consulto. In caso di dimenticanza, assumere la dose successiva alla solita ora. Non prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Non interrompere il trattamento senza consulto medico, i livelli di colesterolo possono aumentare di nuovo.
Avvertenze ed effetti collaterali
Per l’assunzione di rosuvastatina è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:
- problemi renali
- problemi al fegato
- ripetuti o inspiegabili fitte o dolori muscolari, una storia personale o familiare di problemi muscolari, o precedenti problemi muscolari con l’assunzione di altri farmaci per abbassare il colesterolo. Informare immediatamente il medico se si hanno inspiegabili fitte o dolori muscolari, specialmente se accompagnati da malessere o febbre. Inoltre, informare il medico o il farmacista se si ha debolezza muscolare costante
- consumo regolare di grandi quantità di alcolici
- tiroide non funziona correttamente
- assunzione di altri medicinali per abbassare il colesterolo chiamati fibrati
- assunzione di medicinali utilizzati per trattare le infezioni da HIV, ad esempio ritonavir con lopinavir e/o atazanavir
- assunzione di antibiotici contenenti acido fusidico
- età maggiore di 70 anni, il medico deve scegliere la dose iniziale più adatta
- insufficienza respiratoria grave
- origine asiatica (giapponese, cinese, filippina, vietnamita, coreana e indiana), il medico deve scegliere la dose iniziale più adatta
- assunzione contemporanea o negli ultimi 7 giorni di un medicinale chiamato acido fusidico per via orale o per iniezione. La combinazione di acido fusidico e rosuvastatina può portare a gravi problemi muscolari (rabdomiolisi)
In un piccolo numero di persone le statine possono avere un effetto negativo sul fegato, che si può identificare con un semplice esame che rileva l’aumento dei livelli degli enzimi epatici nel sangue. Per questo motivo, il medico chiederà di effettuare questo esame (test di funzionalità del fegato), prima e durante il trattamento con rosuvastatina.
Durante il trattamento con questo medicinale il medico controllerà attentamente che non ci sia la presenza di diabete o il rischio di sviluppare il diabete. Si è a rischio di sviluppare il diabete se si hanno alti livelli di zuccheri e grassi nel sangue, se si è in sovrappeso e si ha un’elevata pressione arteriosa.
Interrompere il trattamento e cercare immediatamente l’aiuto di un medico in caso di:
- macchie rossastre non in rilievo, a forma di bersaglio o circolari sul tronco, spesso con vesciche centrali, desquamazione della pelle, ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi. Queste gravi eruzioni cutanee possono essere precedute da febbre e sintomi simil-influenzali (sindrome di Stevens-Johnson)
- eruzione cutanea diffusa, temperatura corporea elevata e linfonodi ingrossati (sindrome DRESS o sindrome da ipersensibilità ai farmaci)
- difficoltà nella respirazione, con o senza gonfiore del volto, delle labbra, della lingua e/o della gola
- gonfiore di viso, labbra, lingua e/o gola che può causare difficoltà nella deglutizione;
- grave prurito della pelle (con pomfi in rilievo)
- sindrome da malattia simil-lupus (che include eruzione cutanea, disturbi articolari ed effetti sulle cellule del sangue)
- rottura muscolare.
Inoltre, interrompere l’assunzione di rosuvastatina e rivolgersi immediatamente al medico se si hanno insolite fitte o dolori muscolari, che durano più a lungo di quanto ci si possa aspettare. I sintomi a livello muscolare sono più comuni nei bambini e negli adolescenti rispetto agli adulti. Come con altre statine, un piccolissimo numero di persone ha avuto esperienza di effetti indesiderati muscolari e raramente questi si sono evoluti in una malattia che porta danno muscolare, potenzialmente mortale, nota come rabdomiolisi.
Gli effetti collaterali più frequenti nell’assunzione di rosuvastatina sono: mal di testa, dolore allo stomaco, costipazione, sensazione di malessere, dolore muscolare, sensazione di debolezza, capogiri, un aumento della quantità di proteine nelle urine (solitamente i valori ritornano nella norma per proprio conto senza dover interrompere l’assunzione di rosuvastatina (solo per Lipidover 40 mg)), diabete (più probabile se si hanno alti livelli di zuccheri e grassi nel sangue, se si è in sovrappeso e si ha un’elevata pressione arteriosa).
Gli effetti collaterali a frequenza non nota sono: diarrea (perdita di feci liquide), tosse, respiro corto, edema (gonfiore), disturbi del sonno, inclusa insonnia ed incubi, problemi sessuali, depressione, problemi nella respirazione, inclusa tosse persistente e/o respiro corto o febbre, lesione del tendine, debolezza muscolare costante.
Controindicazioni e interazioni
- allergia a rosuvastatina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- gravidanza o allattamento. Smettere immediatamente di prendere rosuvastatina ed informi il medico, se si resta incinta. Le donne devono evitare la gravidanza durante l’assunzione di rosuvastatina, utilizzando opportune misure contraccettive
- malattia del fegato
- problemi renali
- ripetuti o inspiegabili fitte o dolori muscolari
- assunzione di un medicinale contenente ciclosporina
- sviluppo di una grave eruzione cutanea o desquamazione della pelle, vesciche e/o ulcere alla bocca dopo aver assunto rosuvastatina o altri medicinali correlati
- paziente al di sotto dei 6 anni di età
Non prendere r osuvastatina 40 mg (la dose più alta) in caso di:
- moderati problemi renali (per ogni dubbio chieda al medico)
- tiroide non correttamente funzionante
- ripetute o inspiegabili fitte o dolori muscolari, una storia personale o familiare di problemi muscolari, o precedenti problemi muscolari con l’assunzione di altri farmaci per abbassare il colesterolo
- consumo regolare di grandi quantità di alcolici
- origine asiatica (giapponese, cinese, filippina, vietnamita, coreana e indiana)
- assunzione di altri medicinali per abbassare il colesterolo chiamati fibrati
- paziente al di sotto dei 18 anni di età
Rosuvastatina può interagire con i seguenti medicinali:
- regorafenib (utilizzato per il trattamento dei tumori)
- uno dei seguenti medicinali utilizzati per il trattamento di infezioni virali, incluse infezioni da HIV o Epatite C, da soli o in associazione: ritonavir, lopinavir, atazanavir, simeprevir, ombitasvir, paritaprevir, dasabuvir, velpatasvir, grazoprevir, elbasvir, glecaprevir, pibrentasvir
- ciclosporina (usata ad esempio dopo trapianto d’organo)
- warfarin, ticagrelor o clopidogrel (o qualsiasi altro farmaco usato per fluidificare il sangue)
- fibrati (come il gemfibrozil, il fenofibrato) o qualsiasi altro farmaco usato per abbassare il colesterolo (come l’ezetimibe)
- antiacidi (usati per neutralizzare gli acidi nello stomaco)
- eritromicina (un antibiotico)
- acido fusidico orale per il trattamento di una infezione batterica; in questo caso sarà necessario interrompere temporaneamente l’uso di questo medicinale. Il medico dirà quando ricominciare in modo sicuro rosuvastatina . L’assunzione di rosuvastatina con acido fusidico può raramente causare debolezza, indolenzimento o dolore muscolare (rabdomiolisi)
- un contraccettivo orale (la pillola)
- una terapia ormonale sostitutiva
- medicinali antivirali come ritonavir con lopinavir e/o atazanavir o simeprevir (utilizzati per trattare le infezioni incluse HIV o epatite C).
Gli effetti di questi medicinali possono essere modificati da rosuvastatina , oppure l’effetto di rosuvastatina può essere modificato da questi medicinali.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023