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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe C, appartenente alla categoria dei medicinali non soggetti a prescrizione medica.

Colluttorio 0,15.

A che cosa serve

Benzidamina colluttorio 0,15% è utilizzato per il trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.

Quanto ne serve

La dose raccomandata è di 15 ml 2 o 3 volte al giorno. Non superare le dosi raccomandate.

Come e quando si prende

Versare nel bicchierino dosatore 15 ml di collutorio da utilizzare 2-3 volte al giorno, in forma pura o diluita (in questo caso aggiungere nel bicchierino dosatore 15 ml d’acqua).

Avvertenze e indicazioni

L’uso della benzidamina è sconsigliato in pazienti con ipersensibilità all’acido acetilsalicilico o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Benzidamina collutorio deve essere somministrata con cautela in soggetti che in passato hanno avuto episodi di asma bronchiale, in quanto in questo tipo di pazienti potrebbero intervenire fenomeni di broncospasmo.

Durante la gravidanza e l’allattamento benzidamina non dovrebbe essere usata.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Iniziare il trattamento su consiglio del medico, che provvederà a tenere sotto controllo la funzionalità epatica.

Avvertire il medico in caso di prurito o diarrea.

Non sono state ravvisate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella patologia pertinente.

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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